Gabriele “Skasso” Rubino torna a casa dopo il grave incidente dello scorso Giugno

Ricoverato in Riabilitazione Neurologica di Auxilium Vitae festeggia la sua dimissione con i fratelli del Motoclub Germi Tuscany

La storia di Gabriele

Questa è una storia a lieto fine. Una di quelle storie che non ci si stanca mai di ascoltare. Un grande esempio di resilienza, nel senso ingegneristico del termine: “Capacità di un materiale di assorbire un urto senza rompersi”.

Gabriele Rubino, detto Skasso, piombinese, ha due grandi passioni: la moto e la chitarra. Compone canzoni, suona e canta nella Germi Blues Band ed in sella alla sua Harley è membro del Motoclub Germi Tuscany.

Il 14 giugno Gabriele ha un grave incidente. Le condizioni sono critiche. I primi ad essere avvisati, grazie ad una chat sul telefono di Gabriele, sono i membri del Motoclub che contattano la famiglia. Poi la corsa in ospedale. Attimi di terrore e angoscia per mamma Rosalia e babbo Luca. Tre settimane di coma a Livorno. Insieme a Gabriele e ai genitori ci sono decine e decine di fratelli harleysti che non lo lasciano mai. Fanno turni, appoggiano i genitori e fanno sentire a Gabriele la loro presenza.

Gabriele il primo luglio viene trasferito a Volterra, prima in Unità di Risveglio e poi in Riabilitazione Neurologica. La famiglia è sempre presente, sostiene Gabriele che è confuso, agitato, non autonomo. Gabriele ha solo 27 anni… ma nel parcheggio del reparto non mancano mai i rombi delle Harley.

Sfilano ad uno ad uno uomini duri dallo sguardo fiero. Lunghe barbe, tatuaggi e l’inconfondibile gilet di pelle nera con le toppe del Motoclub Germi Tuscany. Ma l’abito non fa il monaco e dietro a questa corazza si nascondono uomini teneri, incredibilmente devoti all’amicizia, sensibilità spiccate che credono nel rispetto e nella fratellanza. Vengono a fare visita al fratello Skasso perché ora è lui che ha bisogno di loro e loro vogliono esserci, devono esserci! Babbo Luca e mamma Rosalia ci dicono:” Siamo diventati una grande famiglia. Non conoscevamo tutti questi ragazzi, ma dopo l’incidente con la loro vicinanza i nostri rapporti si sono stretti e adesso sono persone di casa. Sono stati determinanti nel recupero di Gabriele.”

Quasi 50 persone hanno fatto la spola tra Piombino e Volterra. Il 15 settembre hanno organizzato una grigliata dove si è esibita la Germi Blues Band. I membri del Motoclub si sono autotassati e con la colletta sono stati acquistati da Auxilum un frigorifero, un microonde e un barbecue per il reparto.

La Riabilitazione Neurologica di Auxilum attenta all’aspetto umano

“Mi hanno rimesso in piedi, che devo dire più?” dice Gabriele sabato 16 Novembre in occasione del pranzo organizzato per festeggiare la sua dimissione prevista per il prossimo martedì. Anche babbo Luca e mamma Rosalia raccontano oggi, alla vigilia delle dimissioni le loro sensazioni: “ i primi giorni qui abbiamo vissuto male qualsiasi cosa. Ma oggi ci rendiamo conto che in quel periodo qualsiasi luogo o situazione sarebbe stata negativa. Eravamo frastornati, preoccupati, impotenti. Poi col passare del tempo, oltre alla vicinanza degli amici del Germi Tuscany, ci siamo accorti della grande sensibilità di tutti gli operatori. Gabriele è diventato “il bimbo” di tutti quanti. È stato spronato nel suo recupero, coccolato nelle sue crisi ed oggi possiamo dire che anche gli operatori di Auxilium sono di famiglia. Qui c’è una grande attenzione all’aspetto umano, sia per chi deve recuperare sia per i familiari che soffrono per la situazione. Abbiamo trovato conforto e comprensione.”

Anche la Dr.ssa Loredana Voci, responsabile dell’Area Neurologica racconta:” Seppur professionisti non è possibile non immedesimarsi in certe situazioni. I genitori di Gabriele sono persone eccezionali ed i suoi amici, anzi “fratelli” del Motoclub, adesso sono anche nostri amici!”.

Un pranzo per festeggiare le dimissioni di Skasso

Una grigliata per inaugurare il barbecue donato, tanti partecipanti e una torta per festeggiare “Skasso che torna a casa”. Due targhe consegnate nelle mani della Dr.ssa Loredana Voci e di Manola Moretti, animatrice, per ringraziare tutto il reparto.

Squalo, il presidente e socio fondatore del Motoclub Germi Turcany ci racconta del club fondato nel 2003:  “ I principi che accomunano il nostro gruppo sono il rispetto e la fratellanza, per questo tra di noi ci chiamiamo “fratelli”. Non guardiamo al ceto sociale o alla posizione individuale, i fratelli sono tutti uguali. Siamo liberi. Sostenere Gabriele e la sua famiglia non è stato un dovere ma una reazione naturale”.

Presenti anche alcuni membri del Motoclub Germi, sezione di Torino, venuti dal Piemonte.

Una ventata di vitalità è stata portata in reparto sabato. Skasso martedì se ne torna a casa e anche se mamma Rosalia raccomanda al figlio: “Ora però vai piano piano”, non possiamo negare che Gabriele ha corso veloce in questa gara per la sua vita, ha sorpassato il destino ed ha tagliato il traguardo, con la famiglia, i suoi fratelli del Germi Tuscany e tutto Auxilum Vitae in tifoseria.