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Auguri di Buon Natale da Toscana Live, con le immagini suggestive di Giuseppe Postiglione

autore: Direttore Responsabile
Mercato Centrale, Livorno

Mi piacerebbe che…

Mi piacerebbe che il Natale fosse attesa, sorpresa, gioia. Se un bambino scrive una lettera a Babbo Natale chiedendo cinque cose e poi gli adulti gliene regalano dieci, quel momento si trasformerà in qualcosa di meno emozionante.
Mi piacerebbe che per il Natale gli adulti riuscissero a trovare il coraggio di ridare ai nostri bambini il diritto all’immaginario.
Mi piacerebbe che il Natale portasse il dono più inaspettato e raro: il tempo. Non solo il tempo dell’attesa, ma anche quello della sorpresa e della condivisione.
Mi piacerebbe che il Natale fosse senza rumore, senza troppe luci, un tempo trascorso in lentezza, senza fretta.
Mi piacerebbe che il Natale fosse senza tecnologie digitali, per una volta almeno.
Mi piacerebbe che per il giorno di Natale, tutti i telefonini e gli altri strumenti fossero spenti.
Ci sarebbero più sorrisi veri e meno emoticon, più racconti e meno messaggini. E tutti bambini ci ringrazierebbero.
[Paolo Crepet – Racconto di Natale]
Piazza Guerrazzi e Piazza Duomo, CecinaUn Natale un po’ speciale

Inutile ridircelo che questo sarà un Natale diverso dal solito. Forse solo i nostri nonni, in occasione degli anni di guerra, hanno trascorso delle Festività Natalizie simili o sicuramente peggiori di quelle che dovremo affrontare noi.

Una recente ricerca condotta da GrouponTM ha indagato sul rapporto degli italiani con questo “Natale in epoca di Covid” per capire quanta sia la voglia di festeggiare.
Sebbene quasi la metà degli italiani (49%) dichiari che il 2020 è stato l’anno peggiore della propria vita, la voglia di celebrare il Natale non si è certo attenuata, anzi, la grandissima maggioranza (89%) festeggerà il giorno più atteso dell’anno.
Sotto Natale gli italiani riscoprono la voglia di guardare in modo positivo al futuro: il 64% vede nello spirito natalizio il mezzo migliore per diffondere un po’ di ottimismo e lasciarsi alle spalle questo 2020.
Comune Vecchio di Cecina (LI)Non solo. Per esorcizzare i mesi passati, il 54% è assolutamente determinato a trovare il regalo perfetto per le persone più importanti; infatti ben il 71% ha dichiarato che questo periodo difficile ha dato modo di apprezzare ancora di più amici e famigliari. Non più quindi il Natale vissuto come momento “obbligato” da passare con i parenti, ma anzi come piacevole e desiderata parentesi, in un anno di isolamento, da vivere proprio con le persone più care, di cui si è sentita la mancanza e il bisogno.
Un Natale diverso, quindi, ma non per questo meno bello. Il 71% degli italiani è perfettamente consapevole che dovrà rinunciare ai classici cenoni con tavolate infinite di parenti e pianifica di incontrarli sul web, insieme agli amici, grazie a vari tool che sono ormai parte della quotidianità.

Creare bellezza

Creare bellezza non è mai stato così fondamentale come in questi nostri tempi. Sottovalutarne l’importanza vorrebbe dire sminuire il ruolo del Natale e farsi scappare un’occasione per coinvolgere i familiari, gli amici e i colleghi in un flusso comunicativo nuovo.
Anche le piccole cose creano certezza. Quando si rovesciano gli scenari, la prima reazione umana, dopo lo sgomento, è il recupero di tracce, abitudini, oggetti e persone alle quali poterci ancorare per ristabilire un equilibrio e creare una nuova sicurezza, per quanto piccola e traballante.
Ecco allora che un bel regalo di Natale che possiamo fare alle persone alle quali vogliamo bene è di ascoltarle e di incoraggiarle verso un percorso di riacquisizione di fiducia e di attenzione alle cose belle, non agli oggetti o alle miss e ai mister, bensì un tramonto, un campo di lavanda, una collina verde, un cielo terso… regali che la Natura ci fa tutti i giorni, ma che noi distrattamente ignoriamo o mettiamo in un cassetto, quello delle cose che riteniamo scontate e quindi che diventano inutili.

Mercato Centrale, LivornoUn omaggio per gli amici di Toscana.Live

In questo contesto di mestizia, abbiamo bisogno più che mai di bellezza, di sensazioni che facciano bene all’Anima e allo Spirito. Per questo, con tutti i collaboratori di Toscana Live, abbiamo pensato di regalarvi le immagini di Natale che ha scattato per noi Giuseppe Postiglione a Cecina (Piazza Guerrazzi e Piazza Duomo) e a Livorno (Scali Saffi, Scali degli Olandesi, Fosso Reale e Mercato Centrale).
Sono scatti d’autore realizzati con la tecnica della multiesposizione, della quale Giuseppe è uno dei massimi esperti.

 

Livorno, Mercato CentraleLa multiesposizione è una tecnica fotografica, largamente utilizzata in ambito professionale e amatoriale contemporaneo, secondo la quale, oltre allo scatto base che riprende un determinato soggetto, ne seguono altri con la medesima inquadratura, ma con differente impostazione della macchina fotografica, come ad esempio il tempo di esposizione.

© 2020 Tutti i diritti riservati – Photo Giuseppe Postiglione

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