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Atletica Costa Etrusca, un fiore all’occhiello dello sport locale

autore: Elisa Favilli
Atletica Costa degli Etruschi
Dal ventennio ad oggi

L’atletica leggera in Costa degli Etruschi  esordisce nel 1931, anticipando di soli 4 anni, la definizione politico-geografica della Provincia di Livorno voluta da Costanzo Ciano. Rientra di diritto nelle “opere sociali” con cui i Gruppo Solvay a Rosignano, intrattiene sia i propri dipendenti nel dopo lavoro aziendale, sia i Balilla nella loro formazione fisica e mentale. Con la caduta del regime, gli atleti costituiscono il Circolo Giovanile Solvay Sempre Avanti, trasformando il piccolo campo in carbonella, nel palcoscenico ufficiale dove disputare le gare di livello interprovinciale. Le lotte sindacali degli anni’70, creano una rottura tra società e fabbrica, offrendo a questa il pretesto per interrompere il suo interesse verso il sociale. L’atletica perde il suo spazio d’azione,  mentre i suoi atleti sono affascinati dai nuovi sport che prendono piede nella realtà labronica. Con l’avvento del nuovo millennio, grazie a Caprai, presidente della FIDAL livornese, e Antonio Ferrari, nel 2002, l’antico Circolo Giovanile Solvay torna in pista. L’amministrazione locale investe nella ristrutturazione della sede storica, rigenerando con un manto sintetico il rettilineo di 120 m e ricostruendo le pedane del salto lungo ed alto. L’attività tecnica e agonistica riprende slancio e, nel 2017, il nucleo originario di Rosignano si amplia, costituendo con l’Atletica Amatori Cecina, l’ASD Atletica Costa Etrusca di San Vincenzo e la sezione di Venturina Terme, la nuova realtà societaria CG Atletica  Costa Etrusca.

Qual è la realtà attuale dell’atletica nel nostro territorio?

Simone Francalacci“La nostra è una realtà comprensoriale – afferma Simone Francalacci, direttore tecnico dell’ASD Atletica Costa Etrusca – che da Punta Righini arriva a Cafaggio, senza dimenticare la realtà collinare. Lavoriamo su 4 campi, Rosignano, Cecina, San Vincenzo e Venturina. Il principale è quello di Cecina dove, dopo gli interventi di riqualificazioni realizzati dall’amministrazione Lippi nel 2015, è diventato il palcoscenico di gare importati, come la fase regionale dei campionati di società allievi. Gara in cui Idea Pieroni della Virtus Lucca ha stabilito la miglior prestazione mondiale di salto in alto under 18. Qui ha indossato le sue scarpe da corsa Alessia Niotta, finalista alle olimpiadi europee e medaglia d’oro nella 4 x 100 ai campionati italiani assoluti, mentre stanno emergendo atleti come Alessio Cini, finalista ai campionati allievi nel salto in lungo e Alessia Alessi promessa nei lanci. In questo periodo dell’anno inizia per noi la preparazione atletica, in attesa della primavera, la stagione agonistica per eccellenza. Durante l’inverno la società organizza nel velodromo San Carlo Solvay,  a San Vincenzo, la classica campestre provinciale, coinvolgendo i ragazzi dai 6 ai 15 anni, mentre a Cecina, si correrà una assoluta per il settore 11 -15 anni. Tutto per catturare l’interesse per questo sport che dalla fase ludica dei 6 anni, offre ai ragazzi delle scuole superiori di I grado, l’opportunità di cimentarsi con la realtà agonistica e la sua carica emotiva.

Alessia NiottaAlessia Niotta, una delle punte di diamante del C.G. Atletica Costa Etrusca  (il profilo facebook).

Come descriveresti l’atletica a chi non la conosce?

Passione. Per me è sempre stata la regina degli sport. I cento metri come la maratona sono adrenalina allo stato puro. Io venivo dalla ginnastica artistica, ma quando sono scesa in pista è stato un colpo di fulmine.  Per me l’atletica è una valvola di sfogo, il posto esatto dove mi sento me stessa. Qui ho scoperto cosa sia il sacrificio, la bellezza di lottare per qualcosa in cui credi. L’atletica è uno sport che ti mette alla prova sia sul lato fisico che mentale. Qui infatti, i sacrifici superano lo stress fisico, mettendo a dura prova la lucidità di essere nei tuoi piedi, falcata dopo falcata. Sulla pista capisci che niente è impossibile, la timidezza con cui ho esordito è svanita nella determinazione con cui ho conquistato i regionali, un europeo e un mondiale.

Prossimi obiettivi?

Ho chiuso la mia carriera nelle categorie giovanili. Adesso si apre per me il mondo dell’atletica dei “grandi”. Ho iniziato a frequentare i raduni della categoria assoluta, la maglia azzurra impone di superare il mio tempo personale. Dopo un anno di riabilitazione legato ad un brutto infortunio, adesso torna in pista con la determinazione di essere all’altezza dei miei obiettivi.

www.Toscana.Live era presente il giorno dell’Open Day

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